A chiudere il cerchio del trio di Fossilizer di Kingdom ecco WINGFINGER, che spicca principalmente per essere un Maximal, cosa magari plausibile visti i precedenti di cambio di fazione, o anche per bilanciare questa sottolinea e non renderla solo appannaggio dei Predacon, ma che a mio avviso non è stata una buona scelta, per svariati motivi.
Innanzitutto perchè il nostro è pure lui un fossile di dinosauro, nello specifico di un PTERANODONTE, e di solito i dinosauri e rettili vari sono malvagggi, in Beast Wars, e se proprio dovevano fare dei Maximal, avrebbe avuto più senso che fossero stati dei Fossilizer mammiferi, come Smilodonti o Mammut ( e qualche Fossilizer in più non mi sarebbe affatto dispiaciuto,anzi! ).
Ma tornando al nostro, è innegabile che, già come i colleghi deluxe, sia davvero ben fatto ed evocativo, anche se presenta un po’ di licenze poetiche, potremmo dire, ovvero gli artigli sulle ali un po’ troppo grandi, la testa pure magari troppo grande rispetto sopratutto all'apertura alare, e sopratutto le ossa del torso della gabbia toracica troppo basse e vicino alle zampette inferiori che non alle spalle. Ma tant'è, come dicevo si sorvola su questi dettagli e lo si apprezza lo stesso, grazie anche ad una colorazione bianco crema e crema che lo distingue sempre dagli altri suoi due colleghi, ma che resta sempre “realistica” per un fossile.
( Tecnicamente poi non sarebbe manco il primo Pterodonte fossile come Transformers, dato che il Beast Machine Skydive appariva come un Pterodattilo tecnorganico parecchio ossuto e con la testa come il teschio iconico di questo sauro … )
Il dino fossile è incredibilmente snodato, con la testa che si piega, ruota e spalanca la bocca ( a scatto, ma vabbè ), le zampine posteriori che drizzano e ruotano i piedi e a loro volta e si muovono liberamente sulle anche, ma sopratutto le zampe delle ali, che contano ciascuno ben SETTE articolazioni fra giunti che si piegano e che ruotano!!
Facile quindi fargli assumere tutte le pose da quella in volo a quella in piedi appollaiato; inoltre, sempre a giovare alla giocabilità, ci pensano i fori e spine sparsi su schiena e zampe per sistemarvi armi e accessori vari.
La TRASFORMAZION… pardon, disassemblamento per divenire un robot si ha togliendo il bacino, la testa e le dita lunghe delle ali dal torso e braccia, con il primo che diventa la parte superiore del corpo, con gli arti superiori ricavati dalla suddetta cassa toracica ed il capo dalla coda, così come quindi le ali divengono le gambe con la schiena che si riattacca al fu bacino.
Il testone del sauro diviene un semplice ornamento da appiccicare alla schiena, mentre le dita vengono impugnate dal ROBOT come spade: complice la testa che pare incappucciata e l'aspetto longilineo, il nostro pare quasi avere l'aspetto di un ninja giapponese, parecchio bislacco per un fossile robot, ma di sicuro affascinante e carismastico.
In quanto pseudo ninja, Wingfinger impugna bene le spade anche sotto i pugni, come lame corte, così come il testone fa la sua figura anche semplicemente inclinato, mimando così il fodero di un spadone, o magari lo si fa impugnare direttamente come visto in qualche immagine promozionale, ma onestamente come arma o sorta di scudo rende poco, così come le lame in una sola mano a far finta di avere un arco, a meno che di non attaccare il testone nella spina dello stesso avambraccio, per dire, come fosse un'arma unica integrata nel braccio.
Tornando al solo robot, gli si perdonano “svarioni” estetici come le spalle davvero strette ed il pube pronunciato rispetto al torso, ma ci si innamora dei piedi con i talloni formati dagli artigli e sopratutto dei pugni, gli unici di questi 3 Fossilizer scolpiti come tali, adornati dagli artigli delle zampine che paiono delle lame aggiuntive che spuntano dalle nocche! <3
Smontato, il nostro Wingfinger è composto da 12 PEZZI, con i quali si possono ricavare sopratutto delle ali ossute da appendere sulle spalle del bot da armare, una pistola a doppia canna o una sorta di jetpack con gli arti e bacino, un arco con quest'ultimo e le zampe, o una sorta di goffa falce, col busto e spalle ed il testone del pterosauro.
Ma fra questi pezzi spunta un'ennesima testa, ricavata dalla cresta del sauro, la quale serve come capo di un combiner semi ufficiale da formare insieme agli altri due Fossilizer Deluxe, da qui un altra mozione contro l'appartenenza ai Maximal di Wingfinger. Fazioni a parte, nelle istruzioni non viene illustrato come montare l'innominato combiner, ma lo si è dedotto quando è stato presentato Wingfinger stesso nei video ufficiali di Hasbro Pulse, ed alla fine, per quanto bislacco, questo gestalt ha una ragion d'essere, e volendo si riesce ad usare tutti i pezzi dei 3 Deluxe, come armi o appendendoli alla buona nel corpo di questa “mostruosità”.
Infine, un altro buon Fossilizer, “bello” a vedersi, effettivamente meno mostruoso degli altri suoi colleghi, con tantissima giocabilità cui va aggiunta quella del succitato combiner, e che fa rimpiangere appunto che sia l'ultimo esponente di questa sottolinea davvero peculiare ed originale.
