Ed infine ecco l'ultimo del terzetto di luogotenenti di Megatron, presentati tutti nel giro di un paio di wave della nuova linea Siege, e quindi dopo Shockwave e Starscream è il turno di SOUNDWAVE, fra i più amati ed iconici Transformers, giusto per non ripetermi con quanto detto per gli altri ‘bot e 'con Siege! ^^
SOUNDWAVE ( Voyager ) War for Cybertron SIEGE
Anche il buon vecchio Memor ha un aspetto ROBOTICO che definire iconico è poco, perfetta sintesi fra giocattolo e settei classico, ma nonostante la reiterazione del personaggio negli ultimi anni, non ultimo il “solito” Masterpiece ma anche la recente versione Leader di Titans Return, ai miei occhi un nuovo Soundwave G1eneggiante non guasta mai, nonostante l'evidente ridondanza già enunciata per gli altri colleghi Siege.
Di nuovo ci sono solamente un paio di moduli ben aderenti alla schiena, sui quali poi ci torniamo, ma il resto è il solito, potremmo dire, con in più i dettagli scolpiti tipici di Siege, qui un po’ affogati nei colori grigio e blu scuro principali, nota positiva o negativa a seconda di chi li trova pure troppo invadenti, questi dettagli, mentre nulla si può fare per i segni di sporco e “vissuto” su gambe e sopratutto pannello del petto, qui effettivamente un po’ eccessivi.
Memor Siege è snodatissimo, tranne per i polsi che non ruotano ( peccato, sennò sarebbe stato PERFETTO in questo), mentre il classico cannone sulla spalla destra può sollevarsi leggermente, e fa il paio con l'altro classico fucile ( che nel G1 si trasformavano nelle batterie del mangianastri, ricordiamolo! ) e sono accompagnati da un'inedita pistola grigia il cui scopo è allungarsi, dispiegandosi, e divendendo il tramite tra le due succitate armi per formare il super cannone tipico di questi Siege.
A parte questo particolare, che magari per i più lascia il tempo che trova, le armi classiche sono davvero ben riprodotte, con dettagli in rosso e soprattutto col fucile con la punta retrattile.
Ma sopratutto, cascasse Cybertron, un Soundwave non è tale se non ha la gimmick di poter contenere ed eiettare dal petto i suoi amati scagnozzi, ed infatti il succitato pannello si apre alla maniera classica ( pulsante al lato sinistro fra testa e spalla ) per poter ospitare uno dei suoi classici Cassettebot, ovvero i novelli Micromaster Ravage e Laserbeak venduti separatamente in questa categoria della linea War for Cybertron.
( E da pochissimo sono stati annunciati anche Ratbat e Frenzy / Rumble di prossima uscita )
Esteticamente, insomma, è un mezzo capolavoro, con l'unica nota stonata dell'interno degli avambracci vuoti, ma per il resto il robot è bello pieno e solido, con tanto di occhi in plastica trasparente gialla. Un'ottima versione moderna del buon vecchio Memor, perfetta come Action Figure da tenere anche solo come robot in posa… ok, ma la TRASFORMAZIONE?
Beh, quella c'è ovviamente, ma col trucco. Anzi, col doppio trucco. Per chi c'era ai tempi, non potrà dimenticare che Soundwave nei cartoni G1 esordisce come una sorta “palo della luce” mimetizzato per le strade di Iacon, su Cybertron, e dopo la modalità di tetrajet di Starscream e futuri Seeker, sarebbe stato un peccato mortale non metterci questo alt mode!
E quindi sì, il nostro “ufficialoso” alt mode di PALO DELLA LUCE è presente, per quanto semplice, dato che basta far rientrare la testa e sostituirla con lo zaino coi moduli, ripiegare le braccia all'indietro e ruotare il bacino; come modalità alternativa è ufficiale dato che ci sono degli effettivi perni sulle braccia per bloccarle dietro la schiena, mentre potrebbe sembrare ufficioso dato che non è menzionata nelle istruzioni ma si trova semi nascosta sulla confezione!
Nella sua semplicità, dicevo, somiglia a quanto si vede nel cartone, essendo appunto il robot con le braccia ritratte orizzontalmente e leggermente piegato in avanti, anche gli avambracci grigi per fedeltà dovevano essere esterni e non nascosti, così come i moduli con i razzi pronunciati paiono fuori luogo, a meno che non li si intenda per degli ulteriori riflettori oltre a quello che dovrebbe essere l'iconico pannello sul torso. Insomma, complimenti per aver finalmente ufficializzato questa modalità, ma magari potevano aggiungerci qualcosa per renderla più ricercata, così come la summa delle armi potrebbe essere una sorta di antenna da applicare e più che un lampione il nostro Memor magari passerebbe per un ricevitore di segnali, modalità più consona alla sua funzione classica.
Ma la vera TRASFORMAZIONE ufficiale del Soundy Siege è un'altra, ed i passaggi sono pure ricavati, come i piedi che si nascondono dentro i polpacci, lo slittamento di 90° del petto rispetto al bacino e le braccia che si abbassano sotto il primo, facendolo divenire una NAVICELLA SPAZIALE.
Come tale, ha un design che di primo acchito mi ha ricordato lo Speeder di Tatooine di Star Wars, per via della forma rettangolare con i propulsori obliqui, ma da qui il passo ad una versione più squadrata dell'hovercraft di Scourge in effetti è breve, anche se il muso è davvero tagliato con l'accetta per quanto sia rettangolare.
Magari era meglio se fosse un po’ più smussato, il muso, ma alla fine la navicella è gradevole lo stesso, con tanto di piccolo cockpit centrale e coi moduli inferiori ( le braccia del robot ) con tanto di pattini retrattili. La modalità inedita di navicella quindi è abbastanza particolare ma alla fine ci si abitua, complice anche la succitata trasformazione che deve molto alla corazzata spaziale dell’Alpha Trion Titans Return.
Interessante come la gimmick del vano del petto non scompaia ma sia funzionale anche qui, con questo situato posteriormente in modo che Soundwave possa “deporre” al volo i suoi amati scagnozzi.
Ovviamente, la prima cosa che tutti hanno cercato di fare con questo giocattolo è stata quella di riprodurre la trasformazione classica del G1 per farlo somigliare al mangiacassette originale, cosa ardua per via della trasformazione delle braccia, ma secondo me una modalità ufficiosa più decente in una sorta di boombox cybertroniano si ottiene semplicemente ripiegando all'indietro le gambe lateralmente, con il retro col pannello quindi ora davanti, in modo da avere appunto una sorta di mangiassette sì ma “alieno”, piuttosto che non imitare a tutti i costi quello G1 ( che anche con le braccia tolte non rende per via dei pannelli laterali sulle gambe ).
Insomma, questo Memor meriterebbe davvero solo per l'ottimo robot, con il resto delle trasformazioni quasi come semplice contentino, ma alla fine la navicella ( e la sua trasformazione ) ha un suo perchè, mentre bene anche il lampione, ma avrebbe aiutato di più avere pure un mangiacassette semi ufficioso come modalità aggiuntiva.
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