Quando meno te lo aspetti Hasbro ti piazza nella linea Legacy un Targetmaster come POINTBLANK, così, de’ botto, un po’ come 8 anni or sono per la precedente celebrativa Generations Thrillin’ 30 fece la sua ricomparsa il Double TM Scoop, ma anche, più recentemente, Spinister in Siege, anche se lì i suoi partner Nebulani pistola bisognava cercarli a parte, poichè venduti separatamente…
POINTBLANK & PEACEMAKER ( Deluxe ) Generations LEGACY *G1*
In tema Targetmaster sempre per Siege, il collega di P.B. Crosshair non lo conterei tanto, in quanto mero repaint dell’Ironhide di quella linea, mentre ben altro trattamento è stato riservato al trio rivale di jet Decepticon in Titans Return, anche se erano un po’ apocrifi in quanto Headmaster e con solo le versioni Takara con gli effettivi Nebulani che diventavano le armi.
Ma tornando al nostro Pointblank, la prima cosa che salta all'occhio della FORMA ROBOTICA è la testa, basata non sul giocattolo originale ( e quindi anche sulla sua apparizione nell'anime giapponese Headmaster ), ma invece con quella modificata per fumetti e cartoni made in Usa, ovvero con un visore sugli occhi ed una cresta centrale al posto del paio di antennine laterali del modellino.
Non posso dire di essere affezionato personalmente all'una o all'altra versione, avendo visto Sibilo solo di sfuggita nel succitato cartone animato jappo, ma a livello di estetica avrei preferito la testa del giocattolo del 1987 ( per quanto sia originale con quella cresta ), ma nulla vieta ad Hasbro di produrre un'eventuale versione alternativa con l'altra versione della testa, presumo.
Sull'eventuale versione alternativa omaggiante il PB di Headmaster ci torno poi, che il robot risulta complessivamente non male, anche se un po’ goffo per come sono strutturate le braccia e per il bacino un po’ indietro rispetto al torso, cui si aggiunge il difetto estetico delle anche un po’ troppo larghe, mentre come difetto tecnico abbiamo dei signori vuoti dietro i polpacci, ma a parte ciò il nostro Deluxe risulta bello solido ( cosa che quasi non mi aspettavo a vederlo dalle foto, non so perchè ^^’ ), così come suddetto vuoto è bilanciato almeno da una alta statura assai gradita, alto quanto un Ironhide Siege.
Per quanto la testa sia quella dei fumetti e cartoni Usa, il corpo come colorazione si rifà invece al giocattolo, con avambracci e ginocchia azzurre e non grigie, così come sull'addome non è dipinto il tettuccio, essendo il parabrezza un pezzo unico di plastica trasparente. Anche i piedi poi dovrebbero essere neri, così come sempre nel parabrezza del petto doveva starci un simbolo Autobot, ed è un peccato che non ci sia tipo un pannello sotto il vetro per farlo apparire, vabbè.
Immagino che molti, nell'intravedere sempre nel suddetto parabrezza un vuoto all'interno del torso, abbiano sperato che ci fosse posto per farci stare come pilota del veicolo il suo partner nebulano PEACEMAKER… ah, che illusi! Certo, PB sarebbe il primo Targetmaster normale dopo quelli di Titans Return, quindi uno spera che la gimmick si evolva, inglobando il meglio dei TR, coll'omimo che pilota il veicolo, e invece non solo non c'è questo chimerico passo avanti, ma si fa invece un passo indietro di 30 anni ritrovandosi un omino pistola praticamente uguale all'omonimo G1, sopratutto a livello di articolazioni!!
Ma come, ci ingolosiscono con i Battlemaster, ci fanno sognare con i TR versione jappo, ed invece poi ci troviamo un altro stoccafisso Nebulano? Ma dico, anche i due TM di Scoop di 8 anni fa avevano le braccia articolate, eddai! -____-
La TRASFORMAZIONE in pistola di Peacemaker è “almeno” un tantino diversa ed elaborata del G1, semplicemente aggiungendo la canna della pistola ribaltabile sui piedi e non … attaccata al sedere, ma da questo spunta un'altra spina da 5 mm, oltre all'impugnatura sulla schiena, cosa che sarebbe stata l'ideale per poter citare la combinazione dei Targetmaster vista in Headmaster, con le pistole che si sostituivano ai pugni dei loro robot grandi ( ed effettivamente combinazione binaria resa meglio, a pensarci ), solo che, ovviamente, figuriamoci se hanno fatto in modo che i pugni di Pointblank potessero sparire e rivelare appunto dei fori per replicare tale azione.
E quindi, faranno mai un suo repaint versione jappo con non solo la testa diversa ma pure i pugni retrattili? Non costa nulla sperare, ma ahimè la vedo dura… ^^“’
Tornando al robot, ultimi appunti sulle differenze con l'originale G1 sono nella mancanza del cofano del veicolo appeso dietro la schiena ( poichè finito sugli avambracci, diviso in due ), ed anche l'assenza di un altro accessorio, una sorta di scudo ottenuto da una sorta di motore alato azzurro, omesso completamente in questa versione Legacy.
Ed a proposito di armi, da segnalare gli usuali fori per armi, anche se pochini, stavolta: sotto i piedi, ai lati delle caviglie e DIETRO le spalle, a causa della forma di queste, così come sono assenti negli avambracci, cosa inusuale per un Targetmaster, a pensarci… Un ultimo foro è al centro della schiena, anche se è coperto dalla parte frontale del parabrezza ripiegato, e come mostrato dalle istruzioni vi si può sistemare Peacemaker a riposo.
La TRASFORMAZIONE è al solito simile all'originale, ma sempre come al solito un po’ più elaborata, con la testa che sparisce all'interno del torso, aprendo il pannello dietro la schiena e sistemando poi la parte anteriore del parabrezza; le spalle ruotano e si alzano per diventare il muso del veicolo, con le braccia che vi si ripiegano all'interno a diventare la parte centrale, come summenzionato, e sempre come nel G1 il bacino ruota e le gambe si piegano verso il centro, sollevando il tettuccio in modo da sistemare i piedi, cui si saldano a dei pannelli sui fianchi dell'addome già come c'erano nel giocattolo del 1987, solo che qui sono su dei balljoint.
L’AUTO SPORTIVA CYBERTRONIANA rappresentata ha decisamente una marcia in più a quella già interessante originale G1, in quanto più allungata ed aerodinamica, valorizzando il bel design “grezzo” con la parte centrale del muso un po’ arretrata, ed anche con i cerchioni azzurri sembra appunto meno giocattolosa. Anche la cabina di pilotaggio ne giova, risultando meno stretta, e sono ben riprodotti i dettagli scolpiti e dipinti sul cofano e sugli alettoni, e quasi non si sente la mancanza del succitato scudo / alettone centrale, che alla fine in effetti era un po’ ridondante con quelli posteriori laterali.
Diversa è pure la posizione della pistola di Peacemaker sull'auto, non più sul tettuccio ma indietro sugli alettoni / motori azzurri, ed attaccata tramite degli agganci rettangolari appositi a questi, piuttosto che non tramite la spina, magari su un foro sul retro del bacino, così poter ruotare l'arma, ed anche essere più vicino alla posizione dell'originale.
Infine, i fori sulle caviglie del robot ora servono come soli fori per armi dell'auto, subito avanti le ruote posteriori, e … beh, il veicolo visto da sotto è bello compatto ed in disguise… che altro dire insomma, se non che l'automobile è azzeccata ed evoluta rispetto al G1, cosa che non si può dire di sicuro del partner TM ed un po’ anche di Pointblank stesso, che inspiegabilmente riesce ad essere goffo come il suo omonimo di 35 anni fa.
Di buono dicevo che almeno ha la statura, ma speriamo che non sia il solito personaggio estemporaneo e che si sforzino di completare la squadra degli Autobot Targetmaster dell'87, ovviamente con remake pure di Crosshair che col corpo di Ironhide c'entrava poco davvero. Consigliato sì, ma con un po’ di riserve, purtroppo.
Link alla bio ufficiale: https://legacy.transformers.com/code/gAXzQyf9
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