Il buon vecchio WASPINATOR si aggiunge alla lista dei Transformers che fanno esclamare “Un altro? di già?”, un genere che ha iniziato ad annoverare appunto pure i Beast Wars, e forte della sua popolarità, che gli fece meritare un Deluxe Generations ai tempi del 30ennale del brand, per forza di cose torna anche lui ( così come Rattrap e Rhinox ) nella linea Kingdom che celebra appunto il 25ennale dei Biocombat.
Il senso di ridondanza personalmente l'ho sentito di più per questa nuova versione di Punginator che non per gli altri BW, dato che il ROBOT non parte benissimissimo per via dell'altezza, risultando un po’ più basso di quanto dovrebbe essere, a vedere le scale dei Biocombat, ovvero quanto un Cheetor Deluxe, ma almeno neanche così tappo come il povero Scorponok Kingdom. ^^’
E, diciamolo, sempre personalmente sarei un po’ prevenuto proprio perchè il GenT30 summenzionato è stato davvero un bel giocattolo ed una bella versione del nostro Waspy preferito, ma a ben guardare, altezza a parte, anche il Kingdom non è affatto così malaccio, dato che esibisce qualche dettaglio in più di show accuracy come i pallini gialli sulle spalle o anche proprio le antennine a strisce sulla testa, anche se poi la colorazione invece sugli stinchi pare meno definita, così come la plastica usata per le parti dell'addome della vespa ha un giallo più spento rispetto a quello dipinto nei dettagli del robot.
Sempre sulla colorazione, anche qui ci sono due tipi di verde, più scuri rispetto al GenT30, ma qui la differenza cromatica fra i due è davvero labile, il che non sarebbe neanche troppo male, ma poi un po’ va a scontrarsi con il succitato giallo acceso delle parti dipinte, e che fa invece rimpiangere quello più spento della plastica dell'addome.
Il Deluxe del 2014 era assai snodato, con pure la rotazione dei polsi, ma il nostro è pur sempre un WfC, ed ecco quindi pure la rotazione del bacino e la possibilità di inclinare le caviglie.
Non male la plastica viola su occhi robotici che bestiali, mentre però stona un po’ sulle ali, a dirla tutta. Sul fronte della somiglianza al personaggio iconografico, il nostro presenta solo una zampa d'insetto appesa per braccio invece che 2, mentre invece ben due sulle gambe … invece che nessuna, a guardare l'originale e la versione cartoon, laddove “almeno” il GenT30 era più simile a questi avendone 2 sopra e una sotto.
Ma sulle zampine nel robot a mio avviso si può anche soprassedere, che invece una cosa decisamente buttata lì è l'arma del nostro, un semplicissimo pezzo di plastica ricavato dall'addome, con un accenno di pungiglione e con pochissima scultura per farlo sembrare una pistola, che invece nel Deluxe precedente la punta dell'arma era ripiegata e ben somigliava a quella iconica di Waspy.
Ma le somiglianze fra i due Generations si sentono maggiormente nella TRASFORMAZIONE, praticamente uguale con il bacino che si stacca e ruota sul perno dell'addome della vespa, proiettando le gambe ripiegate sotto il corpo, così come la testa insettoide sul petto si stacca e si risistema inglobando quella del robot. Però almeno un miglioramento c'è, ovvero con le braccia del robot che non stanna pigramente adagiate ai lati come nel GenT30 ma invece si ripiegano sotto il torso scomparendo alla bell'e meglio.
Per quanto la trasformazione sia simile al precedente Generations, almeno ora la VESPA del Kingdom è più realistica come forme, che è un po’ ciò che caratterizza i Biocombat Kingdom, ricordiamolo, e così l'insetto è più snello ed aerodinamico, riuscendo a correggere un paio di inestetismi del precedente, come le summenzionate braccia del robot in bella vista ai lati, ma anche le gambe stesse, meno appariscenti ed in vista, rispetto al GenT30 che aveva i piedi subito sotto il muso.
Nel suo piccolo è pure posabile, potendo muovere frontalmente la testa, così come aprire le fauci e pure le antennine, ed ovviamente le ali sono sui soliti balljoint, mentre le zampine ruotano semplicemente alla base, ma sistemate a dovere reggono bene l'insetto.
Se le ali viola sono davvero poco realistiche, a pensarci bene lo è pure il corpo verde, vabbè, ma invece un bel dettaglio sono le strisce nere sull'addome, dal design ondulato e pure in rilievo rispetto a quelle dritte del cartone.
Infine, mi sono dovuto ricredere su questo Kingdom, che sì, resta ridondante, sopratutto nella trasformazione, rispetto al GenT30, ma alla fine mi sa che quest'ultimo l'avevo mitizzato un po’ troppo, e quindi lo promuovo decisamente in quanto modellino da avere, ovviamente con riserva se si ha già il succitato omonimo del 2014, ma alla fine se fosse stato alto quella mezza testa in più, e con una pistola più definito, sarebbe stato davvero imperdibile a prescindere, con buona pace del GenT30. ^^
-Videorecensione
