Se il cartone animato di Cyberverse è stata una piccola gemma nel vasto parco delle serie dei Transformers, non si può dire lo stesso della sua linea di giocattoli, ovviamente votata alla semplicità giocattolosa, ma che ha un po’ disatteso le aspettative anche nella tardiva ed aggiuntiva linea di Deluxe, per questo o quel motivo, ma che almeno ha saputo donarci qualcosa di interessante, come questo bel DINOBOT SLUG.
DINOBOT SLUG ( Deluxe ) CYBERVERSE
La storia dei Dinobot nel cartone di Cyberverse è un po’ complicata, dato che sono protagonisti di un film apposito della quarta stagione della serie, dove Slug, Snarl, Sludge e Swoop sono abitanti di un altro pianeta che assumono questi alt mode in omaggio ad un video trasmesso da Grimlock dove si presentava con i suoi amici sauri, ma vabbè, come ho detto è complicato ( ed alla fine formano pure Volcanicus!! ). ^^’
Ciò che conta è che il ROBOT di questa ennesima versione di Tricex è davvero ben fatto ed omaggiante dell'originale, anche se NON è effettivamente come appare nel cartone, ma si ispira più ad un concept iniziale sul personaggio, prendendo poi il meglio fra questo e quanto apparso in tv, a mio avviso, dato che mantiene i caratteristici occhi grandi ( piuttosto che non quelli normali ed anonimi dello show ), ma ha forme leggermente super deformed come nello stile della serie.
E anzi, anche se nel cartone gli hanno messo gli occhi “normali” piuttosto che non i classici semi visori, magari proprio per accentuare l'espressività, la scultura del viso presenta un muso bello arcigno con tanto di occhi aggrottati NONOSTANTE il visore, donando ancor più personalità al modellino! ^^
Il resto delle novità del design è invece visto sia sul concept che in tv, con aculei sparsi su spalle e cosce delle zampe posteriori, ai lati del bacino, ma non intorno alla cresta, anche se questa è rivolta in avanti, così come leggermente il muso del triceratopo, con l'effetto della testa del robot che pare proprio “vomitata” dalla prima! ^^
A parte la questione dello stampo, il giocattolo di suo si differenzia dai due modelli cromaticamente, a occhio più per un discorso di risparmio delle plastiche e dettagli dipinti, dato che gli stinchi e le spalle sono dorati laddove non lo dovrebbero essere, così come i polsi non sono dipinti d'oro, o le cosce nere, ed anche il torso pare un po’ grezzo rispetto a quanto si vede in tv, ma onestamente a me andrebbe bene anche così, dato che ci sta un leggero cambio cromatico rispetto a quello iconico e stravisto del personaggio.
E si perdona tranquillamente questa presunta faciloneria cromatica, dato che viene compensata dall'alta posabilità, con tanto di avambracci che ruotano sotto il gomito, rotazione del bacino, caviglie inclinabili, etc. Idem si soprassiede sui vuoti all'interno delle spalle, quelli minimi all'interno delle cosce e pure i polpacci un po’ sguarniti, che però contengono la coda ripiegata del sauro, laddove nel concept era prevista intera che pendeva dal sedere!!! :O
Chiudiamo con il tocco di classe che pure il Leader Studio Series si sogna, ovvero le corna del triceratopo che si possono piegare verso il basso!!!! <3
A livello di armi abbiamo delle novità, nella forma di una fucilone bicanna con tanto di effetto sparante in plastica rossa ed un'ascia che effettivamente è un po’ miserella, dato che pare più un'accetta: per un personaggio come il nostro Slag ci stava meglio una bella ascia bipenne da barbaro, piuttosto, ma la minuta arma bianca almeno può inserirsi tramite la lama nel fucilone aumentandone la potenza di fuoco, oppure vi si attacca tramite la spina ed il foro nelle parti posteriori delle stesse.
( Volendo, a riposo le armi possono sistemarsi nei due fori appositi dietro la schiena )
Visto l'aspetto classico, ci aspetterebbe una TRASFORMAZIONE semplice e già vista, ma sorprendentemente non accade, dato che i passaggi della parte superiore sono squisitamente complicati per il gusto di esserlo, con le spalle che si abbassano sull'addome, il torso si solleva per far ruotare all'indietro le teste ( che poi ruotano di 180° ), mentre il resto del busto in avanti di 90°, così come poi va a ruotare il bacino e la testa del sauro riprende posizione. Più semplice la trasformazione delle gambe, che semplicemente si ripiegano sulle cosce, previo aver tirato fuori le due metà della coda.
Il TRICERATOPO robotico risultante è assai carino, fedele al G1 iconico per struttura e graziato dal dettaglio aggiuntivo e già menzionato degli spuntoni su spalle ed anche, mentre sono assenti quelli intorno alla cresta, presenti nel sauro visto in TV ma non nel concept.
Snodato un po’ sulle sole zampe, e con la possibilità di aprire la mandibola, quel che ( ancora ) lascerebbe un po’ basiti anche qui è sempre la colorazione, che siamo abituati a vedere i Dinobot praticamente tutti grigi mentre qui abbiamo le spalle e sedere dorati, la schiena grigia, il pannello nero sopra questa, le zampe posteriori nere pure quelle, e dettagli dipinti quasi a caso sparsi.
MA, come già detto, anche basta con i Dinobot tutti grigi, quindi ben vengano questi rimescoloni dei colori classici, fermo restando che l'unica cosa fastidiosa è la mancanza alla fedeltà del personaggio nei cartoni.
Infine, le armi combinate possono sistemarsi sul foro apposito sulla schiena, rendendo così il nostro Slug un piccolo carrarmato su 4 zampe! E sempre concludendo, direi che è un acquisto doveroso per i fan del personaggio, dato che per gli standard della sua linea e classe è davvero un gioiellino, con tanto di trasformazione un po’ originale, ma peccato / per fortuna, dipende dai punti di vista, per la non fedelissima colorazione rispetto al Tricex del cartone di Cyberverse.