In quanto ROBOT che diventa carrarmato, anche nella finzione televisiva sarebbe stato ridicolo vederlo alto la metà di un Jazz o un Prowl, e per ciò era alto solo una testa di meno degli Autobot medi, così quindi anche questo giocattolo, come da prassi dei WfC. Ma perlomeno il nostro Kingdom alla fine ha la stessa massa di un succitato Deluxe medio, piuttosto che non essere TROPPO piccolo e scarso di plastica come Grillo e co.
L'aspetto è ovviamente fedelissimo al settei, anche se per forza di cose è anche un ibrido col giocattolo originale, dato che difficilmente si potevano rendere i piedi così piccoli, o la torretta non troppo pronunciata come petto. La testa forse è ineditamente un po’ piccola, invece, ma magari serve per rendere, giocando con le proporzioni, il robot non un tappo ma comunque robusto.
I piedi, dicevamo, sono grandi di loro, ma non aiutano tanto i cingoli belli spessi lì sotto, così come quelli appesi agli avambracci darebbero un po’ fastidio, anche se ripiegati, quindi tanto vale lasciarli estesi che così ricordano appunto la versione cartoon.
La preziosa canna sul petto può estendersi e ritrarsi fino nascondersi, come alcune delle altre versioni precedenti del personaggio, o stare anche abbastanza ferma a metà: non chiedetemi perchè ma temevo che invece bisognava tipo aprire la torretta e che la canna si nascondesse ribaltandosi all'interno… ^^’
A proposito delle versioni precendenti di Warpath, ricordiamo che il nostro è tornato fra i Classic prima con una versione Legends/ Legion intorno al 2008, poi con un Deluxe nel 2010, entrambi però con un look cybertroniano, sopratutto nel carrarmato, così come il Legends / Basic di Combiner Wars, che però era un repaint con la testa nuova del Megatron GenT30 e quindi non aveva il classico cannone sul petto.
Visto il buon Deluxe succitato, qualcuno ha avvertito un po’ di ridondanza in questo altro Deluxe, ma oltre all'aspetto terrestre ed alla scala più fedele, il Kingdom lo supera in snodabilità, forte di avere TUTTI gli snodi da WfC medio alto, ovvero inclinazione delle caviglie e bacino e pugni rotanti. Anche a livello di vuoti non siamo messi male, con solo qualcosa all'interno dei piedoni, ed a coronare il tutto ci pensano la solita ottima scultura piena di dettagli ( ma non quella eccessiva di alcuni Siege ) e la giocabilità data dai soliti fori per armi, sempre nella tradizione WfC.
Magari risulta troppo monocromatico, nel suo seppur bello rosso bordeau principale, con appena i cingoli e l'addome grigio / bianco, ma se guardiamo il settei manco quest'ultimo doveva essere TUTTO bianco, però almeno il simbolo Autobot potevano mettercelo, ecco.
Ah, a proposito di colorazione, la faccia omaggia sia il cartone, bianca nella parte senza mascherina, ma con gli occhi neri del giocattolo anzichè i più classici blu televisivi.
Ma il meglio deve ancora venire, ovvero la TRASFORMAZIONE, idealmente uguale al G1, ma ovviamente ben più complicata, anche del succitato Generation precedente, sopratutto a livello delle gambe e piedoni, dato che, dopo aver abbassato il pannello che sostiene le braccia ed il cui tutto diverrà la parte posteriore del veicolo, bisogna ruotare i talloni di 90°, dispiegare le gambe inferiori di 180°, drizzare i piedoni e richiudere le gambe di 90°, con i pannelli ripiegati dietro i polpacci che finiscono ora a diventare la parte centrale del cofano del CARRARMATO.
E questo sarebbe bello che finito, volendo, avendo solo un po’ di vuoto nella parte frontale centrale inferiore fra i cingoli, ma questo viene letteralmente tappato da un pannello apposito, accessorio inedito che nel robot può fungere da scudo aggiuntivo, o essere sistemato nel foro dietro la schiena, e che cito volutamente solo ora dato che è davvero un qualcosa di più non ESSENZIALE ne’ al tank ne’ al robot ma che aiuta esteticamente il primo, a differenza del retro dell'auto di Cliffjumper che per trasformarlo bisogna toglierlo e rimetterlo.
Tornando al tank, beh, è davvero bello e ben fatto, e iconicamente richiama subito all'originale, anche se a guardar bene si ispira a grandi linee al modello originale del M551 “Sheridan” AR/AAV , ma sopratutto la torretta è un po’ troppo cicciotta ed all'indietro piuttosto che centrale nel mezzo, ma anche così scarsamente realistico fa il suo effetto, forte anche dalla giocabilità della torretta stessa, che può ruotare e col cannone che si alza di 45° ( che dovrebbe essere lo standard per tutti i giocattoli Transformers con questo alt mode ma purtroppo non sempre lo è.. ^^’ )
Infine, aiuta ovviamente anche avere un foro dietro la torretta e due ai lati del tank per le solite armi, e quindi il nostro Boom Boom Kingdom è promosso a pieni voti, e non fa affatto rimpiangere il precedente Deluxe, grazie alle due modalità belle ed iconiche e ad una trasformazione ricercata. Magari abbiamo aspettato un po’, ma una versione così definitiva del personaggio solo un Masterpiece la può superare! ^^
