Si diceva del ritorno di una classe Basic, la Core in Kingdom, che dopo aver presentato per due anni i Micromaster in coppia, propone personaggi piccoli, ma non solo semplicemente bassi come il già citato Rattrap o i Minibot, ma versioni piccine dei soliti classicissimi, e fra questi non poteva mancare un MEGATRON, nella sua nuova - classica modalità di carrarmato come gli omonimi Siege ed Earthrise.
MEGATRON ( Core ) War for Cybertron KINGDOM
Ma partiamo dal ROBOT, davvero ben fatto e scolpito nella sua minutaggine, sopratutto il volto impreziosito da dettagli argento, così anche nel torace. Snodato coi soliti balljoint sulle solite articolazioni, ma con in più la rotazione del bacino, ha come unico e maggiore difetto estetico i cingoli appesi dietro le spalle, ma è dotato di un'arma inedita, ovvero una specie di copia della classica Walther P-38, con l'impugnatura ingrossata anche per i bot “normali” e che può sistemarsi negli appositi fori dietro la schiena e simulare la canna decorativa del mitico G1. *___*
Il cannone sul braccio sinistro invece non si può staccare ma è ruotabile, per via della TRASFORMAZIONE, che vede ruotare il solo pugno destro di 180°, così come invece tutto l'avambraccio sinistro, mentre il modulo coi cingoli sulla schiena si proietta in alto, permettendo alla braccia di congiungersi lì dietro, mentre il bacino ruota e le gambe inferiori slittano lateralmente verso l'alto, unendosi alla base anteriore del mezzo.
Infine, la pistola si infila nel foro del cannone nella torretta divenendo la canna del CARRARMATO, che se già nella trasformazione ricordava il Siege Voyager ed il suo epigono Earthrise, idem lo fa la modalità veicolare, anche se in questo caso il tank a mio avviso non ne esce benissimo esteticamente, con un look un po’ troppo superdeformed, per via della torretta leggermente grande rispetto alla base, ed alla canna troppo minuta.
A non aiutare il mezzo a livello estetico ci si mette anche la colorazione, che se nel robot era ben definita, qui si limita ai soli cingoli argentati, mentre il resto del veicolo è affogato nel nero, con la sola partea anteriore della torretta grigio scura.
I piedi del robot che spuntano da dietro sono invece perdonabilissimi, visto che stiamo pur sempre parlando di Core / Legend / Scout / Vattelapesca, senza contare che il nostro ha la torretta rotante, funzione che dovrebbe essere scontata in un carro armato, ma sappiamo che invece talvolta se ne sono “scordati” in modelli più grandi ( Brawl Combiner Wars, sto parlando di te! :O )
Insomma, il carrarmato si salva per la giocabilità, anche se l'estetica è discutibile, ma invece la parte forte del giocattolo è sicuramente il robot, anche se il tutto è preso di peso dai precedenti omonimi “normali” Voyager… Per quanto carino, quindi é evidentemente ridondante, e sarebbe utile sapere l'eventuale PERCHE’ di questa specie di sottolinea, che io avevo pensato dovesse interagire con l'eventuale playset del Titan Ark, ma 1) al limite serve a far sembra ancor più grandi i Titan, appunto, e vabbè, e 2 ) speriamo che non venga a morire con Kingdom con soli 4 esponenti ( lui, Starscream, Soundwave e Optimus Prime ) ma che ci sia un proseguio con altri personaggi nelle prossime linee di giocattoli, sennò questo accenno di revival del Cyberverse di una decina d'anni fa sarebbe un po’ troppo fine a se stesso.