E quindi? E quindi questo Rhinox personalmente non è che l'ho atteso in maniera spasmodica, avendo già il suddetto Voyager precedente, ma forse anche per questo alla fine l'ho apprezzato assai.
Partiamo subito dal RINOCERONTE e mettiamolo tranquillamente nella cerchia dei bei mattoncini, dato che la mobilità della bestia è davvero ridotta a pochi gradi di movimento delle zampe, così come la testa può vagamente annuire, mentre come da copione la bocca si può aprire. Come aspetto non è male, bello robusto e solido, ma come semplice design viene eclissato dal GenT30, più sinuoso e di poco più grande, laddove il Kingdom la sua schiena grossa pare rifarsi al giocattolo originale, alla faccia del realismo.
La colorazione, infine, è un misto marrone e grigio scuro, con dettagli di macchie nella parte anteriore della bestia, magari qui sì proabilmente più realistico che non il marranoncino chiaro classico, ma anche quello era buono, per carità. Di certo però non è il massimo vedere due rettangoli verdi che spuntano sulle spalle, ma questo è per colpa della giuntura interna della spalla in vista. ^^’
La TRASFORMAZIONE, al solito, si ispira al BW originale, ma deve qualcosa, giocoforza, anche al GenT30, soprattutto nei pannelli delle zampe anteriori che divengono gli avambracci e che aperti fanno spuntare i pugni. Sempre come il GenT30 all'interno della bestia troviamo incastrate quelle che diverranno le armi del robot, così come il sederone del rinoceronte diviene le robuste gambe del Maximal, anche se è poco intuitivo il passaggio nel Kingdom, ma una volta capita è ingegnosa, quasi a livello di un Masterpiece, se mi è concesso il paragone. Infine, se la parte anteriore della bestia nel Voyager si ritraeva verso il basso / indietro, braccia comprese, qui invece queste semplicemente si allargano per formare l'ampio torso, sostenuto dall'anch'essa ampia mandibola che spunta fuori da questo, ripiegatavisi dentro, e non quindi quella effettiva della bestia aperta già come fu per Slag G1. La testa, infine, scivola dietro la schiena.
Anche come ROBOT il GenT30 era un gioiellino a vedersi, bello imponente e assai dettagliato nei particolari dipinti; il Kingdom qui per fortuna almeno è un po’ più alto e massiccio dell'omonimo predecessore, e sebbene abbia pure lui i suoi bei colpi di argento e oro sparsi, purtroppo si perde un po’ cromaticamente per via del scialbo verde principale, rispetto a quello brillante del GenT30… un verde così scialbo, a livello di plastica, che pure i dettagli scolpiti di naso e bocca sembrano affogare nella faccia! :-/
( Fra l'altro nell'immagine della confezione il verde pare essere bello brillante, ed ha pure le parti a righe sugli avambracci dipinte di scuro, e invece nel giocattolo niente, così come sulla fronte manco trovano posto i due simboli Maximal… -___- )
Laddove la mossa della mandibola del rinoceronte fasulla come petto aiuta la somiglianza al modello in CGI ( anche se però pare che questo stampo si ispiri all'interpretazione di Rhinox nel videogioco / app “Forged to Fight” ), lascia un po’ l'amaro in bocca le due armi, le celebri Chaingun of Doom, qui piccine ( ma comunque ben abbozzate e dipinte ) e sopratutto fisse, senza la gimmick a molla di quelle del GenT30 che riprendeva appunto quella dell'arma dell'originale del 1996.
Magari un po’ vuoto a livello di spalle, il nostro Rhinox alla fine ha però più massa pesata del GenT30, ed è anche meglio articolato, nella media dei WfC tranne per la rotazione dei polsi, sì, ma appunto con una rotazione del bacino effettiva così come un'inedita possibilità di protendere le braccia verso l'interno del torso. Questa però è poi “bilanciata” dalle spalle che si alzano un po’ troppo lateralmente, esibendo un vuoto un po’ bruttino all'interno, ma vabbè, questo glielo passiamo. ^^’
Ma citiamo pure i lati positivi, ovvero che i paracosce, che nel modello in CGI del cartone erano un eufemismo degli enormi pannelli che pendevano ai lati delle gambe del giocattolo, e qui non sono semplici orpelli estetici scolpiti appositamente come nel GenT30, ma divengono parte stessa della “pelle” del rinoceronte. ^^
A livello di scala, si piazza bene fra un Megatron BW ed un deluxe medio come Cheetor, ma non risalta da un Primal, ma qui è colpa dello scimmione, che abbiamo detto essere di suo troppo grande, e idem Dinobot, che dovrebbe essere lui stesso a sua volta più grande, e lo ma di pochissimo, ma come massa vince il nostro rinocerontone.
Insomma, non è affatto un brutto Rhinox, questo, e ci sta bene fra i Kingdom, solo che il paragone col precedente GenT30 è il classico …. rinoceronte nella cristalleria. Bella la trasformazione delle gambe, ma magari per renderlo davvero più appetibile agli indecisi ci voleva qualcos'altro in più, oltre che la maggiore stazza del robot o alle articolazioni migliori, tipo …chessò, la spada come il giocattolo originale, ecco, e invece abbiamo qualcosa in meno come la colorazione un po’ svogliata, le armi ed il rinoceronte meno belli del precedente Voyager. Ma resta comunque una discreta alternativa al GenT30, e un acquisto immancabile per i fan del personaggio.
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