Nel 40ennale dei Transformers non poteva mancare una nuova versione di OPTIMUS PRIME G1, ed ecco quindi pensato ad hoc questo Studio Series 86, elevato a classe Commander per poter esprime al meglio il potenziale del personaggio, anche se di mio umilmente mi sarei accontentato del precedente Leader Earthrise, per poi però ricredermi appena aperta la scatola di questo nuovo Commander!
OPTIMUS PRIME ( Commander) Studio series 86 31
Già perchè il mio problema è sempre quello che non vengano sfruttati appieno le classi in cui presentano i vari personaggi, e appunto nel Leader ER Optimus ci stava giusto giusto, con robot Voyager ed un rimorchio come accessorio più il drone ma senza Roller, venduto in un pack a parte.
Dopo la leggera delusione per Ultra Magnus, quindi un Commander per il “normale” Optimus mi sembrava sprecato, salvo magari riempire di millemila accessori e gadget vari il rimorchio, ma diciamo che buona parte della massa se la porta via abbondantemente il ROBOT / motrice, essendo un Leader effettivo e non un Voyager rimpolpato come magari l'omonimo del Commander Armada o il collega di Kingdom, Rodimus Prime.
Ed a proposito della terza parte di War for Cybertron, galeotto fu quel Galvatron che presentarono come Leader e quindi più alto della media dei comandanti di fazione finora usciti: se la sono presa comoda, ma alla fine dopo 3 anni / linee ecco che anche questo Optimus si accoda a questa nuova scala, mandando in malora la scala uniforme di quasi tutti gli altri omonimi Generations, sì, ma effettivamente ergendosi degnamente come merita.
L'aspetto del robot è innanzitutto fedelissimo a come appariva nei cartoni, lezione questa appresa dal Masterpiece 44, con le forme ricreate ad hoc, come il torso ampio o le gambe che si allargano verso i talloni. Pare un’action figure non trasformabile, a momenti, vista la fedeltà, e pure i colori sono ottimi, con un bel blu scuro su gambe, testa e pugni, bianco per cosce e bacino e un bel rosso non opaco, anche se questo un po’ soffoca certi dettagli come quelli iconici sui polsi.
Tutto sto ben di Primus è bellissimo a vedersi, sopratutto frontalmente, dato che da dietro AVREBBE una zainata di avanzi dell'alt mode ripiegati, ma compatta il giusto da non essere troppo fastidiosa, anche se fa un po’ specie che in tutta questa generale perfezione non siano riusciti a ricreare i particolari della schiena del modello settei, ma ok, per carità, manco gli MP a momenti ci riescono, quindi… ^^’
A livello di articolazioni però mi sarei aspettato qualcosina in più, che in generale è ottimo, ovviamente, con tanto di dita articolate ed indice separato, e pure le spalle che possono sporgersi in avanti, ma fa davvero specie che non possa piegare i gomiti oltre i 90° o che non possa manco guardare in alto con la testa!
Niente male i finestroni sul torace, colorati di azzurro ma pur sempre in plastica trasparente, ed immancabilissima la possibilità di aprirli per poter esibire la Matrice estraibile, protetta da un ulteriore pannello grigio, e sempre dello stesso stampo vista da Earthrise in poi.
Altri accessori sono l'ovvio fucilone ionico, che può appendersi dietro la schiena tramite dei fori laterali ( ma che ha l'impugnatura un po’ corta ), l’ascia d'energia che si attacca al polso previo aver fatto rientrar dentro le mani, più un paio di effetti di sparo e quelli di “lancio” che citano la famosa scena del film del 1986 dove Optimus saltava direttamente dalla modalità di camion.
La TRASFORMAZIONE in questo è una rielaborazione di quella classica, e anche di altre sempre del G1 aggiornato come l'Earthrise, con le braccia che si ripiegano all'indietro, ed i pannelli ripiegati dietro la schiena che ruotano ad altezza stomaco verso avanti diventando la parte anteriore inferiore del mezzo. Notevole anche la trasformazione delle gambe con i pannelli che si dispongono, e sopratutto le ruote nascoste all'interno… e per una volta non serve ruotare il bacino, come nei Generations degli ultimi anni! Ah, parecchio duro da fissare il pannello che sostiene la testa mentre lo si ribalta.
Il CAMION MOTRICE appare bello grosso e imponente, compatto e con il dettaglio dei finestrini laterali come quelli frontali. C'è un po’ di vuoto dietro la cabina, ma glielo si perdona tranquillamente, mentre anche stavolta giocoforza la parte posteriore blu con le due coppie di ruote è un po’ troppo grande, a guardare i camion reali.
Di sicuro fa un po storcere il naso che la motrice non sia uguale sputata per forma e fattezze a quella bianca del Magnus SS dell'anno scorso, rompendo così una tradizione iniziata col G1 e proseguita coi Masterpiece, almeno il MP-10: la motrice di Magnus è infatti più piccola, ricordando comunque più il giocattolo che non il settei come invece tenta di fare Optimus SS, e certo, alla fine il solo robot Prime qui è pur sempre un Leader come stazza, e ci sta, ma boh, strano che non ci abbiano pensato a monte di provare a renderli simili ma semplicemente se ne sono fregati producendoli quasi a braccio.
Sempre nella ricerca della cartoon accuracy, al veicolo mancano le iconiche strisce argentate laterali che nel cartone appunto non c'erano ( anche se non ce ne siamo mai accorti! XD ), e purtroppo rendono un po’ scialbo il camion, ma vabbè. ^^’
La motrice in se’, ben dettagliata e tutto, alla fine non è tanto giocabile, con solamente il poter mettere gli effetti di esplosione sotto le ruote anteriori in modo da citare il celebre balzo del film del 1986, delegando il tutto al RIMORCHIO.
Questo è bello grande e fedele al cartone, con la striscione laterali minime solo grige senza aggiunte azzurre, un paio di supportini anteriori come l'Earthrise e altri due grossi centrali per sostenere le pareti che si aprono ( con tanto di tacchi che ruotano ulteriormente! ) come nel G1.
Per fortuna intanto c'è un vano che sostiene le ruote che si apre a contenere gli effetti esplosivi arancioni, come nel cassetto simile del rimorchio di Rodimus Prime Kingdom, utilissimo va detto.
Una volta aperto alla maniera classica, il COMBAT DECK è… beh, classico! Fondamentalmente spoglio, con scolpiti sulle pareti interne i dettagli che richiamano le postazioni per i Dianauti come nel G1, giusto come citazione. C'è ROLLER, che è abbastanza semplice, con due fori per sistemare il fucile del robot e per sistemarvi sopra il DRONE, che si stacca dalla sua postazione.
Ora, abbiamo visto nel Missing Link Convoy che pure lì il drone si staccava ma aveva delle ruotine sue nella base, o che Roller poteva far spuntare una luce da lampeggiante… e qui invece nulla!! ^^’
Il drone è pure piccino, e se Roller ha la possibilità superflua ma molto apprezzata di ospitare ben 4 omini Titans / Prime Master, perchè la cabina del drone no, che è troppo piccola ma comunque la si può aprire? ^^“
Per fortuna, oltre ai fori e perni nelle pareti per poter sistemare fucile e ascia di Optimus, hanno ben pensato di fissare anche Roller stesso tramite dei fori sotto il muso al drone ancora di suo, in modo da non sballottarlo quando è dentro.
Però, visto che appaiono nei cartoni, già che c'erano potevano mettere le versioni alternative della parte superiore del drone, ovvero due armi diverse senza la cabina, o anche il braccio gigante che afferra Elita 1 nella puntata dove lei appare.
O almeno, non so, poter spostare la base del drone in avanti verso il portellone, insomma, rendere un po’ più versatile questo Combat Deck già che c'erano, invece di renderlo così essenziale. :-/
Ah, ancora, ok per la fedeltà al settei etc, ma non ci sono neanche i fori rettangolari avanti e sopra per far uscire eventualmente dal rimorchio il drone, come può fare sin dal G1, o al limite dei fori standard per attaccarlo all'esterno.
Ovviamente il rimorchio, anche se dentro c'è già Roller fissato, può ospitare almeno un'auto Deluxe, così come Roller può trasportare il rimorchio stesso. Questo, confrontato con quello bisarca di Ultra Magnus SS appare quasi più grande, anche se a misurarli col righello è quello di Magnus un po’ più alto, ma direi che l'impressione è viziata dalla forma di quest'ultimo.
Manco a dirlo, non c'è assolutamente confronto col rimorchietto dell'Earthrise, anche se i due possono scambiarseli, mentre quello di Rodimus tiene testa come stazza e lo supera pure come peso.
Infine, l'impressione generale è decisamente migliore del Magnus SS dell'anno precedente, per questo Commander, e tutte le mie reticenze sono state spazzate via dall'ottimo robot e dal "peso” complessivo del modello, anche se potevano sforzarsi un attimino in più per il rimorchio, dato che è fresca l'uscita del Missing Link, ma tutto sommato questo Optimus è soddisfacente e degno di celebrare il suo 40esimo compleanno! ^^