L'ennesima recensione che inizierei con un “Finalmente”, mi sa, ma anche qui ci sta tutto poichè FINALMENTE ho recuperato il BUMBLEBEE Origins uscito qualche anno fa per Buzzworthy B., meschinamente prodotto come esclusiva prima dell'avvento di Hasbro Pulse Europe, e quindi sfuggitomi o reperibile solo a prezzi esosi, ma per fortuna ristampato ora nell'ultima wave di Legacy Evolution.
BUMBLEBEE ( Deluxe ) Generations LEGACY UNITED *G1 Origins*

Ancor di più poi adesso se ne ha la necessità di questo Maggiolino che si trasforma nel VEICOLO CYBERTRONIANO visto nel primissimo episodio dei cartoni G1, dato che nel frattempo sono usciti pure gli altri suoi compari Jazz e Wheeljack in questa veste, sopratutto quest'ultimo per come si lega a Bee citando appunto quelle iconiche prime scene dello show televisivo dei Transformers.

Bee infatti, prima della mitologica Volkswagen superdeformed, si trasfomava su Cybertron in questa sorta di piccolo disco hovercraft, qui fedelmente riprodotto nella sua forma di, uhm, pera con la punta mozzata, circa, ok, ma bello piatto ed aerodinamico, con il parabrezza in plastica trasparente azzurra e tre fori per armi, uno sul tettuccio e uno per ciascuna ala.

E a legarlo al più recente Wheeljack Origins ci pensa la possibilità di questi inglobarlo all'interno della sua modalità veicolare, salvo ripiegare le alette laterali per poterlo farlo entrare meglio, citando sempre la scene del cartone animato. Come dicevo già nella recensione di quel Saetta, non so se avevano già in mente ai tempi di questo Bee di farci poi un W.J. così compatibile, ma questa possibilità alza notevolmente la media di questo progetto Origins; inoltre, è quasi un peccato che le alette ripiegate non possano ruotare all'indietro a simulare un alettone posteriore, così da dare al veicolo una modalità intermedia più aerodinamica, ma ok, è abbastanza già così. ^^

A proposito di alettoni posteriori, il dischetto non proprio volante di Bee è piccolo come veicolo rispetto al collega Origins Jazz, giustamente, mantenendo così le giuste misure fra veicoli, ed infatti quel che mi seccava di prendere questo Maggiolino sovrapezzato appena uscito era appunto la sua stazza non proprio da Deluxe, anche se la cosa viene sopperita grazie agli accessori aggiunti, ovvero una pistola nera generica, ma anche 5 tubi di Energon ( in plastica trasparente arancio ) sempre come quelli visti nelle primissime scene di More than meets the eye 1.

In più ci hanno pure buttato uno zaino a razzo, come quelli visti nell'episodio “Dinobots Island” ed usato proprio da Bee, essenziale nella sua scultura ma utile da attaccare nei fori centrali delle schiene dei vari Generations… a posteriori, ironicamente il Maggiolino SS86 però non ha fori sulla schiena, okeeeey. ^^’

Tornando al veicolo, sorprende poi che visto da sotto non abbia chissà quali avanzi del robot mal ripiegati ma che sia spalmato il tutto al meglio, indizio di una TRASFORMAZIONE pensata davvero bene, con le alette che come dicevamo sopra si ripiegano, e le parti laterali posteriori che si aprono lateralmente divenendo le gambe. Da notare subito che sì, i pannelli si ripiegano attorno ai polpacci, ma sia il bacino che le parti laterali dei piedi sono parte della carrozzeria, così come la parte centrale del muso che si abbassa, previo aver ribaltato all'infuori le braccia, e diventa il petto del ROBOT, mentre un po’ più banalmente il resto del cofano si ripiega dentro il tettuccio che si adagia sulla schiena.

Infine, basta ruotare il bacino di 180° e tirar fuori i pugni et voilà, ecco il nostro Bumblebee il più simile al settei dei cartoni animati, nonostante gli avanzi di un alt mode non consono alla sua struttura robotica, ma a conti fatti sono davvero poca roba i pannelli sui polpacci ed il tettuccio sulla schiena, visto com'è appunto ben studiata la trasformazione, sopratutto con la citazione diretta del petto che diventa il muso del veicolo!

Il robot è comunque piccino come dovrebbe essere un Minibot Generations della sua stazza, quindi in scala perfetta con entrambi i Bee Earthrise prima e SS 86 poi, e ottimamente snodato in tutto tranne che per l'assenza della rotazione dei polsi.

In quanto Generations uscito ai tempi di WfC, il nostro ha i suoi bei fori per armi sotto i piedi, ai lati delle gambe, sulle spalle ed uno sulla schiena, cui metterci il succitato zaino a razzo, mentre le barre di Energon non hanno modo di farsi impugnare se non da qualche Transformers con le mani semi aperte, ma tant'è, per fortuna hanno rimediato in Wheeljack Origins con gli appositi incastri ai lati dell'alettone.

Infine, un'altra lode alla bella scultura della testa, ed al fatto che per citare i kibble originali del personaggio con l'alt mode terrestre, è bastato il pannello sul petto a mimare il tettuccio della VW ( opportunatamente bello piatto come nei settei, e ribadisco la genialata del suo riciclo come cofano del veicolo cybertroniano ) e la forma dei piedi come il muso sempre dell'auto terrestre, essenziale ma funzionale.

Insomma, davvero un'ottimo prodotto questo Bee Origins, ben fatto in tutte le sue modalità e con un'appagante trasformazione, visto anche in cosa si trasforma, assai giocabile anche grazie ai numerosi accessori che bilanciano una stazza giocoforza minuta, e che se inizialmente poteva parere estemporaneo come iniziale uscita unica, ora in coppia almeno con Wheeljack ne fa un pezzo imprescindibile per i fan della G1 che vogliono ricreare le iconiche prime scene dell'episodio che ha fatto scaturire la magia di questo marchio!
